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"Festa d'Aprile": la resistenza in concerto

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Risorse atis

Categoria
Tipo di Attività
Epoca storica
Luogo

Concerti

Titolo del concerto
Gruppo o solista
Data del concerto
Ora del concerto
20.30
Luogo del concerto
Lugano, Chiesa evangelica

Il gruppo italiano di canzoni popolari “Collettivo del Brumaio” presenta uno spettacolo composto da dieci canzoni del repertorio resistenziale, intercalate da letture di spezzoni di testi – romanzi o memorie – sulla Resistenza e dalla proiezione di immagini fotografiche d'epoca.

"Dalle contese montagne
dalla ribelle pianura
con in tasca un pezzo di pane
a tracolla un vecchio moschetto
a liberarci sei venuto
Partigiano sconosciuto" 

Come raccontare, dopo 60 anni, la durezza e le speranze della guerra di Liberazione a chi oggi vive in un mondo tanto cambiato, a volte così lontano da quel patrimonio ideale dal quale la Resistenza nacque?

In montagna, a combattere contro fascisti e tedeschi, per il riscatto di un paese piegato da vent'anni di dittatura, si trovarono fianco a fianco due generazioni di italiani e italiane: gli antifascisti temprati dal confino e dalla clandestinità, le classi popolari sopravvissute alle disastrose campagne militari del fascismo e al crollo dell'otto settembre; i giovani, nati nel fascismo e che salirono in montagna aspirando a una libertà che non avevano mai conosciuto.

Operai, contadini, intellettuali, ufficiali, donne, uomini: il popolo, in armi, che si riscattò ritrovando parola e voce sulle montagne del Piemonte o della Lombardia, sull'Appennino, nelle pianure e nelle città occupate dai tedeschi, sostenuti da una popolazione terrorizzata dalle squadracce della Repubblica di Salò. Che insieme alla voce ritrovarono la voglia di cantare, dando vita a uno dei più interessanti repertori di canzone popolare a sfondo sociale che l'Italia - e l'Europa - conoscano.

Le canzoni della resistenza sono la straordinaria traccia - tramandatasi di generazione in generazione - di un'esperienza collettiva che ha segnato la storia di un intero Paese; in esse si conserva il patrimonio ideale di quella battaglia, ma non solo. Più della parola scritta, grazie alla musica, la canzone non porta solo conoscenza ma anche esperienza, dunque emozione, che attraversa gli anni e arriva, nitida, fino a noi.

Ecco tutto il valore di una riproposizione della canzone partigiana - intesa come fonte orale formalizzata - e il punto di partenza da cui prende le mosse il progetto Festa d'Aprile.

Lo spettacolo - nato a Trento da un gruppo di musicisti con esperienza e sostenuti dal lavoro di ricerca di uno storico - prende le mosse da una bellissima canzone, Partigiano sconosciuto, che narra la vicenda - realmente accaduta - di un combattente trovato morto alle porte di Modena con in tasca un tozzo di pane. Chi era quel partigiano?

ASCOLTA il concerto

{music}Audio/canzoni_resistenza/tracce_audio{/music}

Scarica i testi delle canzoni

Downloads:

In questo file sono presentati i testi delle canzoni cantate durante il concerto "Festa d'Aprile".

DateDomenica, 24 Giugno 2012 23:12
File Size 27.77 KB
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Immagini

"Festa d'Aprile": la resistenza in concerto
"Festa d'Aprile": la resistenza in concerto
"Festa d'Aprile": la resistenza in concerto
"Festa d'Aprile": la resistenza in concerto
"Festa d'Aprile": la resistenza in concerto
"Festa d'Aprile": la resistenza in concerto
"Festa d'Aprile": la resistenza in concerto
"Festa d'Aprile": la resistenza in concerto

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L'Atis, Associazione ticinese insegnanti di storia, è nata il 2 ottobre 2003 con l'obiettivo di riunire i docenti di storia della Svizzera italiana di tutti i gradi di scuola.

L'Associazione promuove la riflessione e il dibattito sull'insegnamento della storia e sulle diverse correnti storiografiche.

Difende la professionalità dell'insegnante di storia nell'ambito di una scuola sempre più messa sotto pressione dalle esigenze di una società dominata dalle leggi del rendimento economico.

Associazione ticinese degli insegnanti di storia - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - https://www.atistoria.ch