fbpx
Skip to main content

L. Bibliografia

CA
14686 0 0 0 0

Bibliografia

AA VV (1984), 50 di Sci Club Capriasca: 1934-1984, Pregassona, Fontana.

AA VV (1992), Così era il Ticino, Locarno, Dadò.

AA VV (1928), Donne Ticinesi, rievocazioni, Bellinzona, Tipografia Leins & Vescovi.

AAVV (1995), Molte realizzazioni, pochi cambiamenti? La situazione della donna in Svizzera. Berna, Commissione federale per le questioni femminili.

Angelo Airoldi, Rosario Talarico, Gianni Tavarini (2003), Il Cantone Ticino nella Confederazione elvetica. Una raccolta di documenti, vol II, Bellinzona, Divisione della Scuola - Centro didattico cantonale.

“Archeologia industriale” (1983) In Rivista tecnica, Mensile della Svizzera italiana di architettura e ingegneria, n. 1, gennaio.

Piero Bianconi (1977), Ex-voto del Ticino, Locarno, Dadò.

Franco Binda (1983), I vecchi e la montagna. La raccolta del fieno selvatico e l’impianto dei fili a sbalzo in Val Verzasca nella narrazione dei protagonisti. Locarno, Dadò.

Paolo Binda (1983), “La divisione del lavoro tra uomo e donna nella società tradizionale verzaschese” In Folklore svizzero, n. 3-4.

Fabia Bottani (2008), “Quell’indispensabile ‘tocco femminile’ ” In Area, 26 settembre 2008.

Susanna Castelletti, Lisa Fornara (2007), Donne in movimento. Storia della Federazione Associazione Femminili Ticino 1957-2007. Lugano, Veladini.

Raffaello Ceschi (1986), Ottocento ticinese, Locarno, Dadò.

Raffaello Ceschi (a cura di), (1998), Storia del Cantone Ticino, L’Ottocento, Bellinzona, Casagrande.

Giorgio Cheda (1975), “Considerazioni per una storia globale delle popolazioni valligiane” In Pro Valle Maggia.

Antonio Codoni, Vasco Gamboni (1988), Il Paese e la Memoria. Bellinzona, Dipartimento della pubblica educazione - Ufficio dell’insegnamento primario.

Gotthard End (1996), Biasca e Val Pontirone verso il 1920, Gruppo ricreativo Val Pontirone Biasca.

Sandra Eberhardt-Meli (2005), Artigiani della terra. I laterizi in Ticino e il lavoro dei fornaciai, Locarno-Bellinzona, Dadò - Centro di dialettologia e di etnografia.

Lisa Fornara (2005), Un esempio di associazionismo femminile nella Svizzera italiana: la Federazione Ticinese delle società femminili. Tesi Università di Bologna.

Annie Goldmann (1996), Le donne entrano in scena. Dalle suffragette alle femministe, Firenze, Giunti.

Francesca Lo Iudice, Franca Cleis (a cura di), (2007), Luigia Carloni-Groppi (1872-1947). La Signora maestra narratrice, Balerna, Edizioni Ulivo.

Danielle Molina (1975), La sericoltura ticinese nella seconda metà dell’Ottocento, vol. I, Gelsi e bachi, Bellinzona, dattiloscritto. Piano di formazione della scuola media (2004), Bellinzona Dipartimento Educazione Cultura Sport.

Sergio Pescia (1989), La donna del Mendrisiotto: contadina, artigiana, operaia, Stabio, Museo della civiltà contadina, quaderno n. 7.

Rita Ponzio (1975), La sericoltura ticinese nella seconda metà dell’Ottocento, vol. II, Filatura e tessitura, Bellinzona, dattiloscritto.

Felice Rossi (1959), Storia della scuola ticinese, Bellinzona, S. A. Grassi & Co.

Gabriele Rossi (2002), Sindacalismo senza classe. Bellinzona-Lugano, Fondazione Pellegrini - Canevascini.

Gabriele Rossi, Gianni Carettoni, Pompeo Macaluso (1984), Industria e lavoro nel Canton Ticino dall’Ottocento fino alla seconda guerra mondiale, Lavoro di abilitazione.

Paul Scheuermeier (1996), Il lavoro dei contadini, 2 vol., Milano, Longanesi.

Scuola Media Balerna (1983) Ricerca in valle. La valle di Muggio.

Renato Simoni (1986), “Uomini, terra, lavoro nel Mendrisiotto dell’Ottocento” In AA VV, Mendrisiotto: sguardi e pensieri, Ciclo di conferenze a cura dell’Associazione Cultura Popolare di Balerna.

Brigitte Studer (1992), “Ricerca storica al femminile come arricchimento della storia e dell’insegnamento” In Yvonne Pesenti (a cura di), Femminile Plurale, Lugano, Fondazione Pellegrini-Canevascini.

Tre Valli (1984), Rivista d’informazione delle valli Riviera, Blenio, Leventina, n. 2 e n. 4.

Giovanni Vassalli (2002), “La lavorazione della creta già principale risorsa del Comune di Riva San Vitale ora è preziosa pagina di storia da non perdere.” In Terra Ticinese, N.1.

Fernando Zappa (1994), Il Ticino della povera gente, vol. 2, Locarno, Dadò.

 

Sitografia

Archivio Roberto Donetta - fotografo - 1865/1932: http://www.archiviodonetta.ch/index.htm

AA VV (1998), Donne, potere, storia, Berna, Commissione federale per le questioni femminili:

http://www.frauenkommission.ch/pdf/i_4_1_bildung.pdf

Associazione attinenti e simpatizzanti di Sobrio: http://www.aass.ch

Scarica l'unità didattica in formato PDF

Downloads:
DateLunedì, 02 Luglio 2012 17:21
File Size 92.29 KB
Download 172

Lo Speciale "Il motore nascosto dell'economia. Il Lavoro delle donne ticinesi tra Otto e Novecento" è composto delle seguenti pagine:

ATIS - INFORMAZIONI GENERALI

L'Atis, Associazione ticinese insegnanti di storia, è nata il 2 ottobre 2003 con l'obiettivo di riunire i docenti di storia della Svizzera italiana di tutti i gradi di scuola.

L'Associazione promuove la riflessione e il dibattito sull'insegnamento della storia e sulle diverse correnti storiografiche.

Difende la professionalità dell'insegnante di storia nell'ambito di una scuola sempre più messa sotto pressione dalle esigenze di una società dominata dalle leggi del rendimento economico.

Associazione ticinese degli insegnanti di storia - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - https://www.atistoria.ch