Il Cuoléto de Nadale si inserisce perfettamente nel panorama di frequentazioni antropiche paleolitiche che caratterizza i Colli Berici. Con la sua straordinaria concentrazione di materiale archeologico, esso contribuisce, anzi, ad arricchire di nuove evidenze la già relativamente ampia conoscenza della preistoria del territorio vicentino, acquisita per oltre un secolo di instancabile attività di ricerca.