Archivio
Risorse atis
Archivio didattico
In questa pagina sono presentati diversi percorsi didattici dedicato alla società del Basso Medioevo.
Risorse atis
Archivio didattico
Il modulo didattico affronta il tema dei movimenti di Resistenza nella Seconda guerra mondiale in Europa, con un'attenzione particolare per la situazione italiana.
Risorse atis
Archivio didattico
Il modulo didattico affronta le gli avvenimenti della Seconda guerra mondiale.
Si tratta di un lavoro previsto su due lezioni (2-4h) che propone una lettura della Seconda guerra mondiale attraverso gli avvenimenti più importanti.
Risorse atis
Archivio didattico
Il modulo didattico affronta le premesse allo scoppio della Seconda guerra mondiale: in particolare viene delineata la politica aggressiva della Germania nazista e dei suoi alleati negli anni Trenta.
Risorse atis
Come spiega l'autrice nelle prime righe del componimento, il 4 novembre di ogni anno veniva commemorata in Italia la fine della Grande Guerra. Il regime di Mussolini ricordava con solennità quella ricorrenza, che costituiva l'occasione per celebrare, con la vittoria nella Prima Guerra mondiale, anche la potenza militare dell'Italia fascista.
Risorse atis
Anche in questo componimento Lidia Bernardazzi fa riferimento all'organismo giovanile nel quale era inquadrata : le « Piccole italiane » (si veda l'introduzione al componimento precedente). A conferma di quanto fosse efficace l'opera di indottrinamento dei giovani, valga la citazione della formula che compare nel testo : « credere, obbedire, combattere », coniata da Mussolini nel 1937 come motto della GIL (Gioventù Italiana del Littorio).
Risorse atis
Il tema assegnato a Lidia dalla sua insegnante - una religiosa - rimanda in un certo senso all’accordo tra l’Italia e il Vaticano, che mise fine alla questione romana, risalente all’epoca risorgimentale. Come ricorda Candeloro, "il fascismo della prima ora tenne per circa due anni un atteggiamento fieramente anticlericale, condiviso dallo stesso Mussolini" (1). Dopo il suo avvento al potere, egli cercò tuttavia di operare un avvicinamento al Vaticano, sfociato appunto nei Patti lateranensi del 1929. Questa operazione politico-diplomatica ebbe l’indubbio effetto di avvicinare le masse cattoliche al fascismo.
Risorse atis
Tra i provvedimenti di carattere sociale che ebbero un impatto propagandistico importante vi fu la campagna antitubercolare promossa dal Governo fascista. Il componimento di Lidia Bernardazzi conferma come anche i provvedimenti sanitari dello Stato fossero oggetto di un’ampia pubblicità - veicolata anche dalla scuola - e coinvolgessero direttamente le masse in azioni concrete di sostegno e di partecipazione personale diretta da parte dei cittadini.
Risorse atis
Con questo componimento siamo ormai entrati nel periodo in cui anche per gli italiani è iniziato il conflitto. Nel suo famoso discorso del 10 giugno 1940, Mussolini annunciò dal balcone di Palazzo Venezia l’entrata in guerra dell’Italia contro Gran Bretagna e Francia, definite «democrazie plutocratiche e reazionarie dell’Occidente, che, in ogni tempo, hanno ostacolato la marcia, e spesso insidiato l’esistenza medesima del popolo italiano.» Il duce si riferiva naturalmente alle sanzioni imposte all’Italia nel 1935 dalla Società delle Nazioni in seguito all’invasione dell’Etiopia.
Risorse atis
Con lo scoppio della Guerra Civile spagnola, Mussolini e Hitler, uniti nel sostegno a Franco, operarono un avvicinamento che sfociò, nell’ottobre del 1936, nell’accordo chiamato «Asse Roma-Berlino», che prevedeva, tra gli altri punti, l’impegno comune a lottare contro il bolscevismo e il riconoscimento tedesco dell’Impero d’Etiopia.