Europa
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Le informazioni e le fonti presentate in questo speciale dell'atis, realizzato da Daniela Delmenico e pubblicato in collaborazione con la sezione di storia dell'Università di Losanna, permettono di studiare l'emigrazione italiana in Svizzera attraverso una lente speciale: le lettere inviate dai migranti italiani nella Confederazione alla giovane cantante Gigliola Cinquetti tra il 1964 e il 1965.
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Nei mesi precedenti la crisi economica mondiale, diffusasi dagli Stati Uniti nell’autunno del 2008, i prezzi dei beni alimentari hanno registrato un’impennata senza precedenti e alcune parti del mondo più vulnerabili hanno cominciato ad essere colpite da crisi di approvvigionamento. La fame è tornata a fare la sua apparizione.
In Europa questo flagello è stato debellato da tempo immemorabile, ma in epoca preindustriale il continente non ne era certamente immune.
Quali furono nella società preindustriale i fattori che determinavano le carestie sul continente europeo? Quali erano la loro frequenza? Quali cambiamenti nell’alimentazione europea, permisero di raggiungere un equilibrio meno precario, che salvaguardasse la popolazione dal pericolo della fame cronica?
A questi quesiti cercherà di rispondere l’autore di “la fame e l’abbondanza, storia dell’alimentazione in Europa” (Laterza, 1993), un utile esercizio per porsi le giuste domande riguardo le crisi alimentari del futuro.
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Conferenze
Nei mesi precedenti la crisi economica mondiale, diffusasi dagli Stati Uniti nell’autunno del 2008, i prezzi dei beni alimentari hanno registrato un’impennata senza precedenti e alcune parti del mondo più vulnerabili hanno cominciato ad essere colpite da crisi di approvvigionamento. La fame è tornata a fare la sua apparizione.
In Europa questo flagello è stato debellato da tempo immemorabile, ma in epoca preindustriale il continente non ne era certamente immune. Quali furono nella società preindustriale i fattori che determinavano le carestie sul continente europeo? Quali erano la loro frequenza? Quali cambiamenti nell’alimentazione europea, permisero di raggiungere un equilibrio meno precario, che salvaguardasse la popolazione dal pericolo della fame cronica? A questi quesiti cercherà di rispondere l’autore di “la fame e l’abbondanza, storia dell’alimentazione in Europa” (Laterza, 1993), un utile esercizio per porsi le giuste domande riguardo le crisi alimentari del futuro.
Il politico e il cittadino, il soldato, il sacerdote, il giurista, il contadino, lo schiavo, il liberto, il mercante, l'artigiano, il povero, il bandito: come in un gioco di mille specchi, il volto dell'uomo romano cambia a seconda dei punti di osservazione.
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Per una storia scientifica del periodo napoleonico
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L'Europa confrontata alla sfida di Cina e India
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Storia politica dell'Europa
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guerra dei trent'anni 1618-1648
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"S'agissant de Napoléon et de son empire, on s'est souvent posé la question suivante : l'Empire, combien de divisions ? Thierry Lentz qui vient de publier, après deux volumes chronologiques, le troisième volume de sa magistrale Nouvelle histoire du Premier Empire, s'en pose une autre : l'Empire pour quoi faire ? Cette grande synthèse consacrée à la France et à l'Europe de Napoléon de 1804 à 1814, d'une érudition sans faille - et même au-delà grâce à l'utilisation d'une historiographie souvent peu connue, empruntée à tous les pays d'Europe -, d'une écriture tout aussi impeccable, risque de s'imposer rapidement comme la grande référence consacrée à la période... Cette nouvelle histoire de l'Empire, toute protéiforme qu'elle est, a enfin le mérite de n'être pas compartimentée dans ses conclusions, ce qui est rare dans le cas d'une vaste fresque de ce type. Lentz montre ainsi très bien les liens d'influence qui ont pu exister sous l'Empire entre les deux grands socles que constituent, d'une part, la politique intérieure, de l'autre la politique extérieure".
Emmanuel de Waresquiel - Le Monde du 26 octobre 2007
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II quarto cavaliere dell'Apocalisse, la pestilenza, è forse il più temibile. In effetti le epidemie di ogni tipo nel corso dei secoli si sono dimostrate capaci di minare la solidità di interi imperi, sconfiggere potenti eserciti, cambiare per sempre il nostro modo di vivere.