Storia di genere
Il 14 giugno 2019 si svolge in tutta la Svizzera lo Sciopero femminista e delle donne. In vari cantoni si stanno creando dei collettivi regionali per la coordinazione e l'organizzazione di questa manifestazione.
Anche l'Associazione ticinese degli insegnanti di storia, in collaborazione con gli esperti per l'insegnamento della storia nelle scuole medie e nelle scuole professionali del Canton Ticino, intende offrire il suo contributo al dibattito pubblicando un dossier didattico che allarghi la riflessione alla storiografia e alla didattica dei gender studies.
Risorse atis
La persecuzione della stregoneria è stato un fenomeno storico profondamente ancorato nelle realtà rurali, che nel Ticino dell’epoca moderna (XIV-XVII ss.) è sfociato su centinaia di processi a carico di donne e uomini.
Sul fenomeno, l'atis presenta un dossier composto da diversi elementi, un'esposizione, alcuni spunti di riflessione, delle fonti e del materiale didattico.
Durante il loro periodo di formazione all'Alta Scuola Pedagogica (ora Dipartimento della Formazione e dell'Apprendimento) di Locarno, un gruppo di docenti ha realizzato una serie di unità didattiche molto interessanti dedicate alle donne e al loro ruolo sociale nel Canton Ticino tra il diciannovesimo e il ventesimo secolo.
L'attività è stata resa possibile dall'utilizzo degli archivi dell'Associazione degli Archivi Riuniti delle Donne Ticino.
Le unità didattiche sono state allegate al volume "Donne Ticinesi. Rievocazioni 1928-2008. Il lavoro femminile" edito a Melano nel 2009 dall'Associazione Archivi Riuniti delle Donne Ticino.
Risorse atis
Adriano Prosperi parla dell'infanticidio nell'epoca moderna a partire da un caso concreto accaduto a Bologna nel 1709. Un fosco caso di infanticidio diventa crocevia di un acceso dibattito in cui principi teologici, morali e scientifici si scontrano intorno all'essenza della vita e alla natura dell'anima. Che cosa è possibile conoscere di chi resta ai margini della società o vi si affaccia solo per il tempo brevissimo di una nascita subito seguita dalla morte? Questa domanda antica è alla luce della storia di una donna, processata per infanticidio, e di suo figlio. Fissare l'attimo iniziale della vita fu il problema su cui si vennero progressivamente concentrando conoscenza scientifica e dottrine religiose.
La vicenda di Lucia rimanda a quelle di moltissime donne dell'epoca sua, il suo caso si situa nel quadro delle concezioni dell'identità umana e dei rituali elaborati per fissare i confini tra i vivi e i morti. La sorte sua e quella di suo figlio appaiono cosí inestricabilmente legate al modo in cui quella cultura risolse un problema antico e ricorrente nella storia delle nostre civiltà: se esista e in che cosa consista la speciale natura dell'essere umano.