L’ATIS, Associazione Ticinese Insegnanti di storia, ha preso atto del comunicato redatto dalla Gioventù Comunista ticinese e pubblicato sul sito online del partito il 5 febbraio 2023, intitolato “Stop alla propaganda liberal-atlantista in TV e nelle scuole”, ed esprime piena solidarietà al suo presidente Maurizio Binaghi per l’indegno attacco alla sua persona e per la messa in dubbio della sua serietà professionale.
Nel corso della sua storia l'Associazione ticinese delle/degli insegnanti di storia ha prodotto diverso materiale dedicato alla storia di genere. In occasione della scioperio svizzero delle donne ha deciso di riunirlo e di arricchirlo con nuovi contributi.
Le proposte vengono dal corpo insegnante della Svizzera italiana e non vogliono certamente avere carattere paradigmatico: rappresentano gli sforzi intrapresi per introdurre nelle programmazione di storia delle scuole medie, medie superiori e professionali del Canton Ticino per sensibilizzare le allieve e gli allievi alla storia di genere.
L'atis intende ringraziare per la collaborazione gli esperti di storia per i settori medio e professionale.
Alberto Siccardi, promotore dell'iniziativa popolare “Educhiamo i giovani alla cittadinanza (diritti e doveri)”, ha comunicato che non ritirerà il testo in questione.
Documenti multimediali
Il 18 dicembre 2015 ha avuto luogo nell'aula magna della Scuola media di Camignolo la giornata di studi dal titolo «Metz Yeghérn, il “Grande Male”. Il genocidio armeno tra storia, memoria e negazione».
Durante la giornata di formazione dedicata ai docenti di storia del Canton Ticino, la professoressa Siobhan Nash-Marshall ha presentato una conferenza dal titolo "Genocidio e negazione".
L’Associazione ticinese degli insegnanti di storia e la Comunità armena Ticino, con il sostegno del Delegato cantonale all’integrazione degli stranieri nell’ambito del Programma di integrazione cantonale (PIC) 2014-2017, in occasione del Giorno della memoria invitano alla serata pubblica «Metz Yeghérn - Il genocidio armeno» martedì 26 gennaio 2016 al Cinema Lux di Massagno alle ore 20.00.
Caffè storico
Il 1° ottobre 2015 si tiene il primo Caffè storico dell'anno scolastico 2015-2016 che affronta il tema "Storia del Medio oriente: quali Islam con quali valori?"
Risorse atis
Su richiesta dell’atis, la RSI - la Radiotelevisione svizzera di lingua italiana - ripropone in versione digitale lo sceneggiato "Stefano Franscini – L’autobiografia smarrita", che fu messo in onda nel 1987, in occasione dell’ottantesimo anniversario della morte dello studioso e statista ticinese nato a Bodio il 23 ottobre 1796, morto a Berna il 19 luglio del 1857. La sceneggiatura porta la firma di Enzo Pelli e dello storico Danilo Baratti, la regia è di Bruno Soldini.
La Società Svizzera di Storia ha preso ufficialmente posizione sull'iniziativa "Educhiamo i giovani alla cittadinanza (diritti e doveri)", sostenendo e sottoscrivendo le tesi già esposte dall'Associazione ticinese degli insegnanti di storia in una lettera indirizzata alla Comissione speciale scolastica del Gran Consiglio e al Consigliere di Stato Manuele Bertoli (scaricabile in allegato).
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Conferenze
Giovedì 3 ottobre 2013, si svolge al Liceo cantonale di Lugano 1 (ore 18.00) una conferenza-dibattito dal titolo: "Società multinazionali e Diritti umani. Quale rapporto?".
Lunedì 27 e martedì 28 agosto 2012 si è svolto il Corso di aggiornamento di storia per i docenti di scuola media del Canton Ticino dal titolo «Intolleranza ed esclusione dall’età moderna al Novecento».
Nell'ambito del corso d'aggiornamento, la professoressa Anna Foa ha offerto una lezione che verteva sulla storia della minoranza ebraica in Europa.